Plastic soup: la fotografia di Mandy Barker

SOUP: Birds Nest /// Photograph © Mandy Barker /// http://www.mandy-barker.com Ingredienti: i 500 e più frammenti di plastica rinvenuti nel canale digerente di un pullo di albatros nel Nord Pacifico.

Qualche giorno fa a Torino la fotografa e artista di fama internazionale Mandy Barker ha tenuto una conferenza a Camera – Centro italiano fotografia durante la quale ha raccontato il suo lavoro, dedicato in larga parte agli impatti dei rifiuti di plastica sugli ecosistemi marini.

I lavori di Barker sono spiazzanti: non c’è il rifiuto sulla spiaggia, non c’è il cavalluccio marino aggrappato a un cotton-fioc. I frammenti di plastica vengono raccolti, fotografati su un fondo nero e poi inseriti in grandi composizioni, insieme a centinaia di altri. L’effetto è quello di una grande esplosione, quasi una nube di gas stellari, che deve essere osservata da vicino affinché sia possibile cogliere tutte le storie che l’ammasso di soggetti racconta.

SOUP: Birds Nest /// Photograph © Mandy Barker /// http://www.mandy-barker.com
Ingredienti: reti da pesca abbandonate che le correnti oceaniche hanno plasmato in forma di nidi d’uccello.

Giocattoli, palloni da calcio, dadi, accendini, spazzolini da denti e tappi di ogni tipo: i protagonisti delle sue fotografie sono innumerevoli. Ma forse l’aspetto del suo lavoro che mi ha emozionato di più è il modo in cui questa artista concepisce un progetto e poi lo realizza sul campo, in diverse parti del mondo, andando a fotografare rifiuti di plastica buttati sulle spiagge dalle onde. Spesso Barker, come ha raccontato durante la conferenza, lavora insieme a team di scienziati e affianca progetti di ricerca dedicati alla plastica e agli impatti dei rifiuti sulla vita marina e costiera.

Fra i progetti che mi hanno colpito di più ci sono SKETCHBOOK (dei bellissimi taccuini in cui raccoglie immagini e riflessioni sulle sue scoperte e attività artistiche), PENALTY (dedicato ai palloni da calcio ritrovati in mare) e SHOAL (in cui gli oggetti finiti nell’oceano a causa dallo Tsunami del 2011 in Giappone diventano protagonisti di storie toccanti).

SOUP: Every Snow /// Photograph © Mandy Barker /// http://www.mandy-barker.com
Ingredienti: rifiuti di plastica bianca rinvenuti in due escursioni sulle spiagge della riserva naturale inglese di Spurn Point (2011).

Mandy Barker ha vinto diversi premi, compreso il Prix Pictet, nel 2015, il principale riconoscimento per la fotografia dedicata alla sostenibilità.

Vi invito a visitare il suo sito:

http://www.mandy-barker.com

e il suo account su Instagram:

mandybarkerphotography

Ringrazio Mandy Barker per la gentile concessione di alcune sue fotografie.

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