Ho scritto un libro
Prima o poi doveva accadere…
Vi racconto come è andata. Negli ultimi anni alcune case editrici mi hanno chiesto se avessi nel cassetto un libro da pubblicare. Per un motivo o per l’altro, le proposte non si sono mai concretizzate. Poi, la scorsa estate l’editore torinese add mi ha chiesto se mi sarebbe piaciuto scrivere un libro su un tema scientifico a mia scelta da portare in giro nelle scuole. La cosa mi è piaciuta fin da subito, per cui ho detto sì, ho scelto il tema e mi sono messo al lavoro.
La fase di scrittura è durata qualche mese, ma devo dire che non è stata il calvario che pensavo. Con l’estate sono poi arrivate le revisioni, le bozze della copertina ed è stato necessario pensare a tutti quegli aspetti che, come una cornice, rivestono il libro e lo preparano per l’arrivo in libreria. Un paio di settimane fa, finalmente, ho potuto stringerlo fra le mani. Che dire, è stata una gran bella emozione! Io sono ovviamente di parte, ma credo che la resa finale sia davvero stupenda. Tutto il gruppo di add ha fatto davvero un lavoro eccellente. E per questo li ringrazio.
Il libro si intitola In alto mare. Il sottotitolo è Paperelle, ecologia, Antropocene.
La copertina è stata disegnata da Alberto Cittone. Fate un giro sul suo bel profilo instagram (Cy Tone).

Ma di che parla?
Parla di mare. Parla di come mari e oceani stanno cambiando. Parla delle minacce che incombono sugli ecosistemi marini e gravano come un’ombra sul nostro futuro. Ma non è soltanto un libro scientifico, anzi, è pieno di storie e di libri, di autori che hanno avuto un peso nella mia formazione su questi temi, di aneddoti e di ricordi. Insomma, è un libro di scienza e storie, che ho volutamente reso povero di dati, numeri e grafici. Credo che ormai sia facile reperire i dati necessari a proposito di problemi ambientali come la crisi climatica, per cui ho deciso di privilegiare le storie e le riflessioni, con l’augurio che possano fornire spunti utili ai lettori.
In alto mare è diviso in quattro capitoli tematici, più un’introduzione e una conclusione. Al fondo ho inserito una lunga bibliografia commentata, sperando che possa fornire i consigli di lettura a chi ha trovato gli argomenti trattati interessanti e meritevoli di ulteriori esplorazioni.
- Nel primo capitolo l’argomento è l’inquinamento da plastica.
- Nel secondo si parla di pesca e di biodiversità marina.
- Nel terzo si va a nord, nella regione artica, dove i ghiacci stanno fondendo.
- Nel quarto esploriamo il modo in cui mari e oceani stanno cambiando.

E adesso?
In alto mare esce oggi, 21 settembre. Lo trovate in libreria e online. Io spero che lo leggerete in tanti e che mi farete sapere come è andata la lettura. Con l’editore stiamo organizzando diverse presentazioni a Torino e in Italia. Non mancherò di farvi sapere dove potremo incontrarci.
Come da progetto iniziale, il libro andrà anche in giro per le scuole. Di questo sono molto contento: non vedo l’ora di incontrare le classi che lo adotteranno e lo leggeranno insieme agli insegnanti. Spero che saranno occasioni di confronto fertili, dalle quali uscire arricchiti (io in primis).
Taggatemi con l’hashtag #inaltomare. Se avete domande sul libro o siete interessati a fare qualcosa insieme a me per proporlo, anche nelle scuole, scrivetemi pure (i miei contatti sono nella sezione apposita del sito).
Ci vediamo in giro e buona lettura!