Animali e linguaggio
A volte capita che nel giro di poche settimane escano alcuni libri collegati fra loro. Di solito queste connessioni mi sfuggono, e riesco a individuarle dopo un bel po’ di tempo che i libri sono in giro. Raramente invece riesco a beccarle prima, e quindi a scriverne su testate come La Lettura del Corriere della Sera. Questa volta è andata così, e i libri che ho individuato sono ben tre! Il tema è il linguaggio animale, in particolare quello degli uccelli.
Quando si parla di linguaggio animale bisogna essere molto cauti. Per lungo tempo non abbiamo fatto altro che sentirci speciali, noi umani, credendo che il linguaggio fosse una peculiarità di Homo sapiens. Poi, con la nascita di discipline come l’etologia e le scienze del linguaggio, siamo riusciti a comprendere che la situazione, come quasi sempre, è ben più complessa di quanto prima immaginavamo. Questi tre libri, di cui parlo su La Lettura in uscita domani, sono delle ottime letture, in grado di presentare l’argomento linguaggio animale a chi non ne sa nulla e al tempo stesso fornire approfondimenti a chi invece mastica questi discorsi da diverso tempo.

I tre libri
Il primo libro, un saggio a cavallo fra filosofia ed etologia, l’ha scritto Eva Meijer. Si intitola Linguaggi animali ed è stato pubblicato da nottetempo (traduzione di Stefano Musilli). È un ottimo punto di partenza per chi volesse addentrarsi in questo tema delicato.
Il secondo libro e il terzo libro sono invece ricchissimi di esempi, dei veri e propri viaggi nel mondo animale. Uno è Senti chi parla, della bravissima Francesca Buoninconti (Codice Edizioni; di suo recuperate anche Senza confini, sugli animali migratori). L’altro è La vita segreta degli uccelli di Jennifer Ackerman (La Nave di Teseo, traduzione di Milena Zemira Ciccimarra). Se nel primo si parla non solo di uccelli, nel secondo si parla soltanto di volatili e alcuni capitoli sono dedicati interamente al loro linguaggio.
Leggendo questi testi si rimane sbalorditi: la varietà dei linguaggi animali, e degli uccelli nello specifico, è elevatissima; l’ignoranza umana in merito è ugualmente molto vasta. C’è ancora moltissimo da studiare, da osservare, e con la crisi ecologica in atto, molte cose, anche in questo ambito, le stiamo perdendo per sempre.
Ecco le copertine dei tre libri.
Il link
Vi lascio il link a una breve intervista in cui Francesca Buoninconti racconta il suo primo libro dedicato agli animali migratori: Senza confini.
Su questo tema leggete anche:
Carl Safina, Al di là delle parole (Adelphi, 2018). Traduzione di Isabella C. Blum.
Jacques Derrida, L’animale che dunque sono (Jaca Book, 2006). Traduzione di Massimiliano Zannini.
Thomas Nagel, Cosa si prova ad essere un pipistrello? (Castelvecchi Editore 2013). Traduzione di Teodoro Falchi.