Gli squali e il sottoscritto
Se seguite la Linea dovreste sapere che il mio rapporto con gli squali è, diciamo così, bizzarro. Amo questi stupendi animali, leggo numerosi libri a loro dedicati, ma ne sono al tempo stesso terrorizzato. Non riesco a guardarli, faccio fatica persino ad allontanarmi dalla riva quando sto facendo il bagno al mare. Insomma, è un rapporto contraddittorio, che spesso le persone non capiscono.
Negli ultimi anni ho scritto diversi articoli riguardanti gli squali. Ho realizzato una bellissima intervista con Alessandro De Maddalena, per esempio, in cui ho chiesto a un vero e proprio esperto di squali come si fa a incontrare uno squalo bianco faccia a faccia. Qui sul blog ho dedicato diversi post a questi animali, a come la crisi ecologica li colpisce e alla pesca intensiva che ne mina la sopravvivenza.
I giganti del mare
Sono davvero contentissimo che La Lettura abbia deciso di dedicare quattro articoli ai grandi abitanti del mare. Nel numero in edicola da lunedì 17 (oggi è il 15, quindi domani i giornali non usciranno), potete trovare quattro pagine con testi di Giuseppe Antonelli, Telmo Pievani, Emanuele Trevi e il sottoscritto. Tutti questi contributi sono dedicati ad animali marini, fra cui appunto squali, piovre e balene.
È la prima volta che scrivo un articolo del genere per il Corriere, in cui parlo di me, delle mie esperienze e delle mie paure. Spero che possa piacervi. Ovviamente non parlo soltanto di me, ma racconto un sacco di cose sugli squali. Come stanno? Perché ne restano pochi in diverse barriere coralline? Cosa possiamo fare se avvistiamo uno squalo nel Mediterraneo e vorremmo segnalarne la presenza? Quali sono i libri più interessanti da leggere su questi animali?
Il link
Vi lascio il link di una chiacchierata fra Alessandro De Maddalena e una delle persone che hanno partecipato alle sue spedizioni per incontrare gli squali bianchi: lo trovate qui.